Ferragosto è una festività laica che per tradizione è dedicata ad un viaggio o alla classica gita fuori porta al mare, in montagna o nelle citta d'arte, e, quest'anno, anche per me è stato così, la nostra meta Rocca San Felice, in Irpinia, Avellino, nei pressi del più famoso lago della Mefite, laghetto grigio da cui fuoriesce un gas naturale che fa ribollire la terra fangosa, citato anche da Virgilio nel VII capitolo dell’Eneide...
Rocca San Felice è un comune italiano della provincia di Avellino di origini antichissime, con uno dei panorami più suggestivi e incantevoli dell'Irpinia: un bel borgo con un imponente castello medievale costruito a 754 metri d'altitudine, da cui il paese ha preso il nome, letteralmente immerso nel verde delle campagne e dei boschi circostanti.
Il castello costruito sullo sperone roccioso domina la sottostante valle del Fredane ed il borgo stesso.
Cinto da mura, aveva come fulcro il Donjon, la torre cilindrica che fu eretta nel XIII-XIV secolo inglobando preesistenti strutture difensive, sia cilindriche che poligonali, un castello ricco di storia ma anche di molti misteri. La leggenda vuole che, nelle notti di luna piena, il fantasma della principessa Margherita d’Austria vestita di bianco cerchi il suo perduto amore, morto scivolando in un burrone.
Cinto da mura, aveva come fulcro il Donjon, la torre cilindrica che fu eretta nel XIII-XIV secolo inglobando preesistenti strutture difensive, sia cilindriche che poligonali, un castello ricco di storia ma anche di molti misteri. La leggenda vuole che, nelle notti di luna piena, il fantasma della principessa Margherita d’Austria vestita di bianco cerchi il suo perduto amore, morto scivolando in un burrone.
In epoca longobarda il Donjon, aveva funzione di vedetta ed è ricordato in quanto, nella torre, vi fu rinchiuso Enrico, figlio di Federico II.
Dal Belvedere possiamo ammirare un paesaggio mozzafiato... questo che vi mostro ne è solo, una piccola parte.
Il borgo, si è sviluppato intorno al castello, e a passeggiare nelle sue vie si rimane letteralmente a bocca aperta...
ogni piccolo particolare suscita meraviglia dalla meridiana strumento di misurazione del tempo basato sul rilevamento della posizione del Sole, alle case stesse, ai nomi delle strade... è come, se le strade parlassero e raccontassero la storia di questo paese..
come l'antico forno a paglia che si trova in via del Forno Vecchio, o via delle Torrette che è la strada che porta al Castello,
Via dell'Ospedale il rione più antico caratterizzato da vicoli e scalinate medioevali è la strada che ospita il medico della mutua, ecc.,
o i ferri porta fiaccole o bandiere sulla facciata delle case, ai lati delle finestre ...Rocca San Felice è un luogo di grande suggestione paesaggistica, naturalistica e storica, la mente sembra smarrirsi tra tanta bellezza ... antiche case addossate le une alle altre e collegate da portici, androni e corti interne, vicoli stretti, e ancora fontane, piazze chiese... ma di questo vi parlerò nel prossimo post!
o i ferri porta fiaccole o bandiere sulla facciata delle case, ai lati delle finestre ...Rocca San Felice è un luogo di grande suggestione paesaggistica, naturalistica e storica, la mente sembra smarrirsi tra tanta bellezza ... antiche case addossate le une alle altre e collegate da portici, androni e corti interne, vicoli stretti, e ancora fontane, piazze chiese... ma di questo vi parlerò nel prossimo post!