Ferragosto è una festività laica che per tradizione è dedicata ad un viaggio o alla classica gita fuori porta al mare, in montagna o nelle citta d'arte, e, quest'anno, anche per me è stato così, la nostra meta Rocca San Felice, in Irpinia, Avellino, nei pressi del più famoso lago della Mefite, laghetto grigio da cui fuoriesce un gas naturale che fa ribollire la terra fangosa, citato anche da Virgilio nel VII capitolo dell’Eneide...
Rocca San Felice è un comune italiano della provincia di Avellino di origini antichissime, con uno dei panorami più suggestivi e incantevoli dell'Irpinia: un bel borgo con un imponente castello medievale costruito a 754 metri d'altitudine, da cui il paese ha preso il nome, letteralmente immerso nel verde delle campagne e dei boschi circostanti.

Cinto da mura, aveva come fulcro il Donjon, la torre cilindrica che fu eretta nel XIII-XIV secolo inglobando preesistenti strutture difensive, sia cilindriche che poligonali, un castello ricco di storia ma anche di molti misteri. La leggenda vuole che, nelle notti di luna piena, il fantasma della principessa Margherita d’Austria vestita di bianco cerchi il suo perduto amore, morto scivolando in un burrone.








o i ferri porta fiaccole o bandiere sulla facciata delle case, ai lati delle finestre ...Rocca San Felice è un luogo di grande suggestione paesaggistica, naturalistica e storica, la mente sembra smarrirsi tra tanta bellezza ... antiche case addossate le une alle altre e collegate da portici, androni e corti interne, vicoli stretti, e ancora fontane, piazze chiese... ma di questo vi parlerò nel prossimo post!