Il weekend si avvicina e per chi desidera fare un viaggio o una vacanza in Romagna, il periodo delle feste e sagre, è il momento migliore per un itinerario turistico non solo goloso ricco dei profumi e sapori (come il tartufo, le castagne ecc), di questa terra ma anche storico, culturale, spirituale e artistico.
Le sagre in Romagna si svolgono tutto l'anno e sono degli appuntamenti da non perdere perchè ricchi di fascino e suggestione, legati oltre che alla tradizione storica e religiosa ai prodotti tipici locali.
Nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, in tutto l'entroterra romagnolo e nel Montefeltro, molte feste e sagre, sono dedicate al tartufo il "Tuber magnatum pico”, ovvero il tartufo bianco, prezioso e prelibato tubero che nasce spontaneo in questa zona di Romagna e al "pane d'albero" la castagna, i frutti “dell'Albero del pane” ovvero il castagno.
Gli appuntamenti per gli appassionati di queste specialità sono tanti, ma tra i paesi vi segnalo: Sant'Agata Feltria, Mondaino e Santarcangelo di Romagna, bellissimi borghi ricchi di storia e di leggende...scopriamoli!
Per tutta la durata della manifestazione è possibile assistere a mostre culturali, intrattenimento e spettacoli vari e la piazza centrale del borgo si animerà di bancarelle, dove è possibile acquistare il tartufo bianco o nero ma anche i prodotti tipici di questa terra appenninica come il miele d'api, le castagne, i funghi, le erbe aromatiche, i formaggi ovini, bovini e caprini, il "nettare degli dei" il vino Sangiovese e Cagnina, prodotti artigianali e artistici.
La sagra è anche l'occasione giusta per visitare le attrazioni principali di questo borgo, come la Rocca Fregoso, costruita durante il decimo secolo e sistemata successivamente verso la fine del quindicesimo secolo; la chiesa di San Francesco, costruita durante il sedicesimo secolo o quella di San Girolamo nei pressi dell'omonimo convento, con l' interno in barocco e interessanti tele d'epoca; il palazzo comunale, che risale ai primi anni del seicento; o il Teatro Mariani, tutto in legno, che risale alla prima metà del settecento.
Mondaino sorge su di una collina della media Valconca, immerso nel verde e nelle campagne dove un tempo pascolavano i daini, da qui il suo appellativo "monte dei daini". Caratteristica del paese è l'ottocentesca piazza semicircolare che ricorda un'arena (gli abitanti la chiamano affettuosamente “Padella”) ed i vicoli del centro storico che portano a punti panoramici molto belli.
Queste sono solo alcune delle feste e delle sagre di questo periodo, per maggiori informazioni vi invito a cliccare sul link del portale www.rivieraromagnola.net dove troverete gli itinerari e gli approfondimenti sulla maggior parte delle località citate... che altro dire, se non buone sagre a tutti in Romagna!
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