Visitare Siena

In questo post vi racconterò di una cittadina che ha avuto un posto particolare nel mio cuore Siena, anche se è stata la città che ho vissuto di meno, in questi 3 giorni di vacanza in Toscana, solo poche ore. Ho cercato di vedere il più possibile, di scoprire questo gioiellino medievale, una visita di poche ore mi è bastata perchè scattasse la scintilla ed è stato amore a prima vista, un po' come mi è successo quando sono stata a  Roma, mi è bastato toccare il suolo per amare da subito: l'aria, la gente, i palazzi e le piazze...

Visitare Siena

Siena, è una città da visitare e scoprire con calma, una città ricca di monumenti, di palazzi, e panorami da far girare la testa ma soprattutto di un atmosfera calda e affascinante che ti avvolge e ti sorprende sempre...

Siamo arrivati al parcheggio verso  le 10.00 circa e, questo è stato lo spettacolo fantastico che si è presentato ai nostri occhi...

Abbiamo scelto questo parcheggio (ma ce ne sono diversi), che si trova vicino al Forte di Santa Barbara o Fortezza Medicea, a pochi passi dallo stadio, ed è circondato da un parco fantastico, perchè il centro storico si trova ad una breve passeggiata, da qui è possibile avere una visione della città diversa e affascinante

Siena ha un paesaggio molto suggestivo dove il verde intenso dei boschi si stempera nell'ocra bruno delle colline  ornate di cipressi.

Sorta sulla cima di tre colli e circondata da mura, la città è percorsa da ampi viali e stretti vicoli,  che conducono al cuore della città ...

Questa è la Basilica di San Domenico, ed è stata la nostra prima tappa, si lega alla vicenda di Santa Caterina da Siena, si trova appena prima di entrare in città. All'interno, nella Cappella delle Volte è conservato l'affresco di Andrea Vanni, opera raffigurante la Santa e la reliquia della testa e un dito della Santa, custodita sullo stupendo altare marmoreo, opera dello scultore Giovanni di Stefano, oltre naturalmente ad altre opere bellissime

Passeggiare per le pittoresche viuzze di Siena ti toglie il respiro e si rimane a bocca aperta, è tutto meravigliosamente armonioso dal colore delle facciate dei palazzi ai tetti.

Le strade, i palazzi, i monumenti, attraversati oggi da migliaia di turisti, sono gli stessi in cui i senesi del Medioevo vi giravano in vestiti tradizionali.

e questa, è piazza Matteotti

In questa piazza si trova anche la sede con annesso museo, della contrada del Drago e ...

la fontanina “battesimale” realizzata nel 1977. Rappresenta un ragazzo accovacciato che gioca con delle biglie di cui una dipinta dei colori della contrada.  Ogni contrada ha creato, nella seconda metà del XX secolo una "fontanina battesimale" nel territorio del rione.

A partire dal secondo dopoguerra si è sviluppata l'usanza del battesimo contradaiolo. Non si tratta di un battesimo religioso bensì di un battesimo laico, che ha lo scopo di "sacralizzare" l'appartenenza perpetua alla propria contrada. Viene celebrata una volta all'anno, in occasione della Festa Titolare (la festa per il Santo Patrono della Contrada).

Tutti sanno che Siena è divisa attualmente in diciassette contrade, la contrada, per il senese, è molto di più di un quartiere... ma, di questo mondo affascinante ve ne parlerò nel prossimo post Contrade e Palio di Siena