Ponte Vecchio e Palazzo Pitti Firenze

Con questo post dedicato a "Ponte vecchio e Palazzo Pitti " si chiude il mio viaggio in questa bellissima città toscana,  Firenze, patria del Rinascimento. Raccontare di questa città ricca di bellezze artistiche e architettoniche, non è stato semplice e facile, spero, però di essere riuscita a mostrare una piccola parte di quei luoghi meravigliosi (strade, chiese, musei, monumenti, palazzi, ecc) che ho visto e che mi hanno regalato delle emozioni bellissime, se non sono riuscita con le parole, spero che le foto lo abbiano fatto per me...

Ponte vecchio e Palazzo Pitti Firenze

Firenze è la città perfetta per una fantastica vacanza in Toscana, offre attrazioni ed intrattenimento per tutti i gusti: musei, gallerie, chiese, ristoranti, negozi, nonchè uno scenario mozzafiato, dovunque si poggi lo sguardo...

Nel precedente post Per le vie di Firenze  abbiamo lasciato il Piazzale degli Uffizi dove si trova il Museo più famoso di Firenze, la Galleria degli Uffizi, uno dei monumenti simbolo di questa città,  che ospita una superba raccolta di opere di artisti italiani e stranieri di inestimabile valore.

Percorrendo il piazzale in  direzione Sud e appena fuori la galleria degli Uffizi, un panorama che lascia a bocca aperta... il lungarno de’ Medici;

sua maestà il fiume Arno in tutta la sua bellezza; il bellissimo Corridoio Vasariano. costruito nel 1565 da Giorgio Vasari; e  Ponte Vecchio, il simbolo di Firenze nel mondo, l'unico ponte che non fu fatto saltare in aria dai tedeschi, durante i bombardamenti del 1944, ponte, che attraversa il fiume Arno nel suo punto più stretto, dove nell'antichità esisteva un guado. Il ponte è  composto da tre valichi ad arco ribassato, con il passaggio fiancheggiato da due file di botteghe artigiane, ricavate in portici chiusi. Al centro del Ponte Vecchio si aprono una serie di grandi finestre panoramiche sull’Arno in direzione del Ponte Santa Trinita. Queste finestre, molto diverse dai piccoli oblò rinascimentali, furono realizzate nel 1939 su desiderio di Benito Mussolini.

Ricordate il film Tre metri sopra il cielo e i famosi lucchetti a Ponte Milvio a Roma? No , non siamo a Roma, ma fuori dalla galleria degli Uffizi sul Lungarno. Quella dei lucchetti è una consuetudine, che pare sia nata  proprio a Firenze, una ventina di anni fa. La leggenda vuole che, se una coppia incatena un lucchetto su qualsiasi superficie di Ponte Vecchio e poi getta la chiave nell’Arno, il suo amore durerà in eterno. Gli innamorati di tutto il mondo iniziarono a chiudere i loro lucchetti  ovunque, soprattutto sulla ringhiera che protegge la statua di Benvenuto Cellini, ed oggi, eccoli comparire anche qui, sugli anelli d’acciaio delle catene dei dissuasori di sosta che separano il Lungarno dalla terrazza che affaccia sul fiume davanti al cortile degli Uffizi.

Firenze, però ci riserva ancora tante  altre sorprese, bellezze artistiche e 



storiche, basta attraversare il romantico Ponte Vecchio, sempre affollato dai turisti che ne approfittano per soffermarsi davanti alle vetrine delle gioiellerie che si trovano su un lato e l'altro del ponte,

per ritrovarsi al di la dell'Arno (a sinistra del fiume) nella parte più "nuova" di Firenze."l'Oltrarno", 

dove si trovano monumenti, giardini, musei e palazzi monumentali unici al mondo, come Palazzo Pitti, la Basilica di Santo Spirito, il Giardino di Boboli 

Palazzo Pitti , è stato anticamente la residenza dei granduchi di Toscana e in seguito dei re d’Italia, oggi, ospita diverse importanti collezioni di dipinti e sculture, oggetti d’arte, porcellane e una galleria del costume.

Il tempo a disposizione per visitare Firenze purtroppo è scaduto e mesti ritorniamo, indietro, al punto di ritrovo, la stazione di Santa Maria Novella...

Le foto che vi ho mostrato in questi post rappresentano solo un attimo di questo viaggio a Firenze e ne raccontano solo una piccola parte, l'istante che ha colto la macchina in quel momento, ma questa città meriterebbe di essere vissuta a pieno, perchè... Firenze vi regalerà ovunque poggiate lo sguardo emozioni a non finire.

" La detta città di Firenze è molto bene popolata, e generativa per la buona aria: i cittadini ben costumati, e le donne molto belle e adorne: i casamenti bellissimi, piena di molte bisognevoli arti, oltre all’altre città d’Italia. Per la qual cosa molti di lontani paesi la vengono a vedere, non per necessità, ma per bontà de’ mestieri ed arti, e per bellezza ed ornamento della città. 
Dino Compagni

Leggi anche

Scoppio del carro e volo della colombina
Piazze di Firenze
Un giorno a Firenze